Graphic design

È difficile individuare un momento preciso da cui far partire la "storia della grafica" - di quella grafica che oggi conosciamo e che occupa una parte assai importante nel nostro quotidiano visivo -, poiché essa contiene elementi di forte complessità e la sua storia si intreccia in modo indissolubile con lo storia del pensiero umano, o almeno con la storia della comunicazione di quel pensiero. In quest'ottica assume un'importanza fondamentale il contesto entro cui la grafica si muove, per delineare la vicenda di uomini, artisti, progettisti che sono inseriti nella "propria storia" e che da questa sono influenzati e ispirati. Il percorso tracciato dal volume trae origine da un momento storico e culturale particolare, quando le comunicazioni e la loro forma "visiva" assumono un ruolo rilevante all'interno della società urbana, tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo: un passaggio epocale che costituisce anche un punto di partenza ineludibile. La trattazione prende quindi le mosse dalle esperienze dell'art nouveau e delle avanguardie storiche, passando per la grafica di impegno politico e sociale e ripercorrendo poi la nascita della cosiddetta "cultura del progetto"; e, ancora, analizza il fenomeno della ricostruzione postbellica, il ruolo della grande industria, i movimenti giovanili degli anni sessanta e le scuole nazionali di grafica - dai "milanesi" agli svizzeri, ai polacchi, ai giapponesi - per delineare infine le tendenze più recenti. Ma quella della grafica è anche, come tutte le storie, una storia di uomini, dai nomi a volte famosi, e di immagini che hanno fatto epoca. È impossibile farne qui i nomi, se non come breve assaggio: Toulouse-Lautrec e Leonetto Cappiello, Beardsley e Dudovich, Depero e Rodchenko, Boccasile e Piet Zwart, Armando Testa e Bruno Munari; e, ancora, Massimo Vignelli e Savignac, Cassandre e Milton Glaser, Paul Rand, Saul Steinberg, Albe Steiner e Max Huber, fino ai protagonisti del panorama attuale, come Neville Brody, David Carson, Tibor Kalman. E tutti gli altri. Dentro lo grafica. Dentro la storia.