La filosofia ebraica

La filosofia ebraica

Secondo Pinès la filosofia ebraica si può comprendere pienamente solo se la si colloca nel suo contesto culturale: non c'è stato un pensiero ebraico che, nel corso dei secoli, si sia sviluppato in modo costante e autonomo ma ci sono stati pensatori ebrei che, sollecitati dai movimenti culturali che circolavano nella loro epoca negli ambienti non ebraici, hanno voluto confrontare il loro patrimonio culturale con quello degli "altri". Tale impostazione induce a cercare le fonti del pensiero ebraico in quella che è stata chiamata "la saggezza straniera". La via è stata aperta da Filone Alessandrino, il fondatore della filosofia ebraica, che, conoscendo sia il giudaismo sia la filosofia greca, utilizzò metodi e concetti filosofici del mondo classico per mettere a confronto due tipi di sapere, quello ebraico e quello greco, completamente estranei l'uno all'altro. Una via che, secondo l'autore, conduce a Yehudah ha-Levi, Maimonide, Spinoza, Mendelssohn, Cohen, Rosenzweig, Buber.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Cyrene Apollonia. Archeological guide
Cyrene Apollonia. Archeological guide

C. Coster Longman, Maria Teresa Grassi
Esercizi svolti di programmazione e controllo
Esercizi svolti di programmazione e cont...

Baraldi Stefano, Sacco Paola, Teodori Claudio
Premio Corrado Alvaro. Vincitori dell'edizione 2003
Premio Corrado Alvaro. Vincitori dell'ed...

Lea Canducci, Alessandro Varani, Carlo Villa
Passione garibaldina
Passione garibaldina

Craxi Bettino