Fine della nostra cristianità

Fine della nostra cristianità

Che si parli di missione per esuberanza di fede o di paura e regressione per aridità, la gente che se ne va dalla Chiesa non esce sbattendo la porta, piuttosto abbandona per noia. Il rilievo più pesante: la nostra cristianità non pare attaccata dall'esterno, ma sembra desiderosa di omologarsi alla cultura della nostra società e di estenuarsi ed estinguersi, ormai nauseata e dimissoria. Se le cose non cambiano. Quindi, tutti alla stanga. E in ginocchio a pregare. Se si è ancora in tempo, la nostra cristianità potrà superare la crisi e rinnovarsi. Forse. Sarà diversa, comunque. La Chiesa, invece, è nelle dolci e possenti mani del suo Signore. Una cristianità può morire. Il Cristianesimo non muore.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Preghiere della gente
Preghiere della gente

Alessandro Maggiolini
Santa paura. L'arte di morire
Santa paura. L'arte di morire

Alessandro Maggiolini
Più nulla da difendere
Più nulla da difendere

Alessandro Maggiolini, Sandro Maggiolini
Il Papa chiede perdono
Il Papa chiede perdono

Alessandro Maggiolini