Affari di genio. Una storia del Rinascimento europeo

Il Rinascimento è stato un'epoca di straordinarie acquisizioni artistiche e intellettuali, di forti passioni civili, di raffinate rivisitazioni dell'antichità classica. Ma è stato anche un'epoca di intensi traffici e commerci internazionali, di immense fortune accumulate in poco tempo, di apertura di nuovi mercati e orizzonti geografici. Come mostra Lisa Jardine in questo affresco vivace e coinvolgente, furono proprio i nuovi ricchi sorti con questo inedito "miracolo economico" ad ornare i loro palazzi con quadri e sculture, marmi e porcellane, sete e velluti, specchi lavorati e pregiati arazzi. E fu la nuova sete di possessso e di guadagno a finanziare l'opera di artisti e letterati di tutta Europa. Il fiorire della cultura e dell'arte andò di pari passo con gli scambi commerciali, gli investimenti di capitali e le attività di credito in città come Venezia, Firenze o Anversa e nei piccoli e grandi principati di Francia e Germania, il cui prestigio si misurava anche nella capacità di esibizione e ostentazione delle ricchezze. Accanto alle opere del genio di Leonardo e Raffaello, Masaccio e Piero della Francesca, Van Eyck e Holbein, riviviamo così in questo libro la frenetica attività di mercanti e uomini d'affari, nobili e diplomatici, collezionisti e stampatori, in una narrazione sempre attenta alle esigenze e alle curiosità del lettore non specialista.