Cuore d'asfalto

La cocaina attraversa come un fiume in piena il mondo della moda, quello della pubblicità, dello sport e dello spettacolo. Poi ritorna al mittente portandosi dietro una scia di denaro. Tutti i giorni. Finché qualcuno non ci lascia le penne.Come è capitato a Sandro Mariani, pubblicitario, pizzicato per droga e trovato impiccato nei bagni del carcere. Ma il suo compagno di cella Giò (che a San Vittore ci è finito per problemi "professionali") non crede alla versione ufficiale e scrive alla vedova di Sandro, raccontandole tutti i suoi sospetti. Una lettera tira l'altra e, quando Giò esce dal carcere, Gessica è fuori ad aspettarlo. La loro, però, non sarà una storia d'amore tranquilla: la bellissima Gessica, ex fotomodella, ha una concezione piuttosto disinvolta della fedeltà e qualche vizio di troppo.Così il gelosissimo Giò assolderà un killer per farla finita; ma uccidere una donna non è poi tanto facile, neppure per uno del mestiere, soprattutto se si tratta del killer più sfortunato del mondo e se la vittima predestinata ha il fascino sensuale di Gessica. L'entrata in scena di Nikita, la nuova amichetta di Giò, complicherà ulteriormente le cose, imprimendo alla storia una svolta inaspettata.Una Milano tratteggiata all'acido muriatico, dove a cavallo del nuovo millennio si ritrova (un po' spiazzata) la "mala" di sempre: ladri dal cuore tenero, assassini maldestri, moderne donne fatali e vittime che non ne vogliono sapere di farsi ammazzare. Michelangelo Coviello costruisce una trama ad alta tensione, in cui la violenza dei protagonisti è così esasperata da creare situazioni irresistibilmente comiche, ma anche terribilmente vicine alla realtà urbana dei nostri giorni.