Il ragazzo della porta accanto

Il ragazzo della porta accanto

Melissa Fuller, ventisette anni, nonostante sia la giornalista di cronaca mondana del "New York Journal", non ha dimenticato le origini provinciali. Ama i suoi genitori, non ha mai tentato il suicidio, non si è mai drogata, si prodiga per il prossimo e nutre un sincero interesse per i personaggi di cui scrive: la Grande Mela non l'ha ancora contagiata. Le sue 'disgrazie', d'altro canto, sono ben poca cosa: un regolamento aziendale inflessibile che non contempla scuse per i ritardi, un capo che la ossessiona perché prepari il pezzo e non si perda in chiacchiere via mail con le colleghe, l'amica del cuore sull'orlo di una crisi di nervi perché si deve sposare, un ex fidanzato che la tormenta perché gli perdoni una scappatella e continui a uscire con lui... Tutto questo però non conta più nulla quando Melissa, già in ritardo, esce una mattina e trova Helen Friedlander, la sua vicina, gravemente ferita durante una fallita rapina in casa: al diavolo il lavoro, bisogna portarla in ospedale e sbrigare le formalità. La vecchia signora risulta avere un solo parente: il nipote Max, fotografo di moda e noto donnaiolo, sempre in giro per il mondo, che neppure la polizia riesce a rintracciare. Chi allora si prenderà cura del gigantesco alano e dei due pestiferi gatti della donna finché rimarrà in ospedale? Mel, naturalmente. Anche se ciò le provoca l'ennesimo conflitto con il capo e la direzione del giornale... i suoi ritardi sono ormai cronici, le lettere di richiamo fioccano a ritmo continuo, il lavoro ne risente. Urge scovare, ovunque sia, il fatidico nipote. Ma le vie telematiche, si sa, sono infinite e finalmente Mel riesce a mettersi in contatto con Max e a incontrarsi con lui. Il grande fotografo si rivela assai diverso da come lo dipingono le malelingue. Altro che sciupafemminel Max, di persona, è molto simpatico e anche un po' imbranato. Così, tra una cena cinese davanti alla tv perché i gatti hanno bisogno di compagnia, una 'galoppata' al parco con il cane, lo scambio di opinioni via posta elettronica, fra i due scocca l'amore. Eppure c'è un tarlo che rode Melissa... Per quale strana ragione Max si fa chiamare John? Divertente commedia dei nostri tempi sotto forma di e-mail, "Il ragazzo della porta acc@nto" è un romanzo fresco e spiritoso, pieno di personaggi simpatici e rappresentativi della vita in una grande metropoli tentacolare nell'era telematica dove, nonostante tutto, ci si può ancora innamorare.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare