La guida allo stile della Bomba Sexy

Boom! In questi tempi grigi e decadenti è bello sapere che qualcosa cova sotto le ceneri, qualcosa di grosso. Si, la Bomba Sexy, la Donna-Donna, è tornata, al momento giusto, e oggi tutte noi possiamo rubarle i segreti del mestiere. Ma che cos'è una Bomba Sexy? E' un affascinante insieme di contraddizioni, una miscela esplosiva di sicurezza e vulnerabilità, malizia e ingenuità. Porta i tacchi alti, ma si toglie le scarpe appena può. Adora i negligées e gli abiti da sera seducenti, ma non vede l'ora di sfilarseli di dosso. E' sempre pronta per l'incontro con un VIP, anche quando è a casa da sola. Perchè una Bomba Sexy non veste mai in modo sciatto, neppure nell'intimità della sua camera da letto: come minimo indossa delle ciabattine di marabù. Si comporta come se la vita fosse un film di cui lei è l'unica star. La sua missione è piacere. Soprattutto a se stessa. E, per far sbocciare la Bomba Sexy che è nascosta nell'intimo di tutte le donne, Laren Stover ha stilato questo prezioso "breviario" in cui suggerisce i trucchi per diventare una moderna Marilyn. Ne La Guida allo Stile della Bomba Sexy scopriremo fra l'altro che, per vivere una vita da vera Diva, non si può fare a meno di: - profumi tipo: Chanel N.5, Joy, Spring Flower di Creed - una borsetta che contenga: rossetto, ombrellino pieghevole, un'ammaccata confezione di caramelle mou, una salvietta da toilette del Plaza - calzature quali: ciabattine di marabù, sandali, classiche decolletée - alcuni capi fondamentali come: golfino di cachemire aperto fino al quarto bottone, kimono - una biblioteca base: Peyton Place e Così parlò Zarathustra - film imperdibili: Colazione da Tiffany, Quando la moglie è in vacanza Questo piccolo 'livre du blondisme' - disseminato di aneddoti inediti su vere Bombe Sexy come Liz Taylor, Kim Novak, Sophia Loren e arricchito dalle frizzanti illustrazioni di Ruben Toledo - ci regala, con modestia e sublime assenza di presunzione, un divertente, coloratissimo, ironico manuale per diventare una donna con la D maiuscola, così da "indurre" ammirazione, successo, adorazione. E, per riuscirci, talvolta può bastare un semplice battito di ciglia...