Le «tecniche cognitive» nei contratti di intermediazione finanziaria

Le «tecniche cognitive» nei contratti di intermediazione finanziaria

Da tempo la dottrina giuridica e la giurisprudenza hanno sottolineato l'esigenza di improntare il rapporto tra intermediari finanziari e clientela a logiche di fiducia reciproca, presupposto indispensabile per il corretto svolgimento delle dinamiche di mercato. Gli eventi di "crisi" che recentemente hanno colpito la gran parte del pianeta - causando difficoltà nuove ed ulteriori nell'agere finanziario - impongono all'interprete di individuare strumenti in grado di fornire nuova linfa al rapporto sopra indicato. Consegue lo specifico rilievo da ascrivere alla trasparenza che, in un contesto operativo caratterizzato da crescenti asimmetrie informative, può assicurare forme adeguate di tutela del contraente "debole".
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il buon selvaggio. Educare alla non aggressività
Il buon selvaggio. Educare alla non aggr...

A. Bertolo, R. Ambrosoli, Ashley Montagu
Salute e sicurezza sul lavoro come scelta strategica
Salute e sicurezza sul lavoro come scelt...

Marzulli Michele, Urbano Pierpaolo
Figure di donne. Le figure femminili nei sei drammi familiari di Ibsen
Figure di donne. Le figure femminili nei...

Lou Andreas-Salomé, L. Meattini
Gli specchi di Lacan
Gli specchi di Lacan

Cunha de Leiradella, R. Cucco, M. Russo