La città evento. L'Aquila ed il terremoto. Riflessioni urbanistiche

La città evento. L'Aquila ed il terremoto. Riflessioni urbanistiche

Le città sono tradizionalmente colpite da traumi di origine naturale, quali ad esempio i terremoti, o umana, come le guerre, che ne modificano l'aspetto fisico e le condizioni di vita. Questo libro analizza l'evoluzione urbanistica di una città ciclicamente sottoposta al processo di demolizione e ricostruzione a seguito dei periodici eventi sismici che la colpiscono nel tempo, non ultimo quello che nel 2009 ha interessato l'Abruzzo e L'Aquila in particolare. Le derivate trasformazioni urbanistiche sono rappresentative delle priorità espresse dalla società contemporanea, deformata nei suoi valori anche dagli strumenti di comunicazione di massa ed individuale che, per loro natura, vivono del quotidiano. In tali occasioni il transitorio ed il provvisorio diventano un valore pretestuoso grazie al quale si modifica il territorio urbanizzato secondo principi ed obiettivi funzionali alle esigenze dell'oggi. Nasce così la città evento che accoglie al proprio interno tutte le manifestazioni sociali ed individuali senza alcuna remora nei confronti del passato e della programmazione del futuro.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Economia del wellness. Le guide di area wellness
Economia del wellness. Le guide di area ...

Bartolomucci Giorgio, Bartolomucci Giorgio jr., Bartolomucci Lawrence
Dizionario monasteracese
Dizionario monasteracese

Ciccia, Giosuè S.
Facebook. Il sogno
Facebook. Il sogno

Cetroni Fanny
Tripth-Trittico-Triptych. Con 3 DVD. Ediz. italiana, sloveno e inglese
Tripth-Trittico-Triptych. Con 3 DVD. Edi...

N. Novak, G. Cuk, Alvaro Petricig, K. Leban
I contratti. Parte generale
I contratti. Parte generale

Cataudella Antonino
LA LINGUA LATINA - Edizione digitale: Fondamenti di morfologia e sintassi
LA LINGUA LATINA - Edizione digitale: Fo...

Graverini Luca, Fucecchi Marco
Le nostre storie sono i nostri orti (ma anche i nostri ghetti)
Le nostre storie sono i nostri orti (ma ...

Pannella Marco, Rolando Stefano