Luna rapita

Luna rapita

Annalisa La Fauci avverte drammaticamente non tanto la precarietà delle immagini quanto piuttosto l'irrevocabilità del nostro esserci in quelle stesse immagini come soggetti guardanti, partecipi, amati e amanti. I mondi che abbiamo edificato restano anche dopo averli lasciati, giacciono tutti sul nostro cammino; ma il punto è proprio che quei mondi ci sopravvivono; questo è il fatto realmente struggente, perpetua fonte di nostalgia, che è letteralmente il dolore per un nòstos, un ritorno, impossibile ad un luogo che pure c'è, però mai più qui ed ora, con me, il che chiarisce come il tempo sia la struttura insieme costitutiva e distruttiva dell'essere umano.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il nesso di causalità. Prassi e orientamenti
Il nesso di causalità. Prassi e orienta...

Tartaglia Angelo F., Tramontono Luigi
Lo Statuto della Casellina
Lo Statuto della Casellina

Lanzarini, M. Italia
Il soggetto nascosto. Un approccio psicoanalitico alla clinica delle tossicodipendenze
Il soggetto nascosto. Un approccio psico...

F. Cangiotti, A. Correale, A. Zoppi
Manuale di assertività. Teoria e pratica delle abilità relazionali: alla scopertà di sè e degli altri
Manuale di assertività. Teoria e pratic...

Anchisi Roberto, Gambotto Dessy Mia
Il conclave
Il conclave

Fabrizio Battistelli