L'educazione irripetibile. Una riflessione sull'unicità del contesto pedagogico e della relazione educativa attraverso le figure di don Lorenzo Milani e Danilo Dolci

L'educazione irripetibile. Una riflessione sull'unicità del contesto pedagogico e della relazione educativa attraverso le figure di don Lorenzo Milani e Danilo Dolci

L'educatore, prima e oltre a formare gli altri, deve formare se stesso; ma la questione è: l'esempio che ci viene dai grandi educatori è ripetibile oppure no? Si può riproporre lo stesso metodo che altri, in altri luoghi e altri tempi, hanno usato? Graziano Isaia cerca di rispondere a questo interrogativo prendendo in considerazione due figure esemplari: da una parte don Lorenzo Milani, dall'altra Danilo Dolci. Ma se, come sembra suggerire don Milani stesso, l'esperienza di Barbiana è stata possibile solo lì e allora, che senso ha continuare a portare il priore come esempio educativo? Cosa vi è di "universale" nel lavoro svolto da lui e per esteso da tanti altri che all'educazione hanno dedicato la propria vita? E la risposta che Isaia cerca si fa strada in queste pagine di acute osservazioni, tra i diseredati dei "Racconti siciliani" di Dolci, in cui il filo che unisce queste due esperienze educative, senza dubbio esemplari nel senso che Isaia intende, si fa a mano a mano evidente.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Georg Büchner
Georg Büchner

Barnaba Maj
Il brevetto
Il brevetto

Andrea Capocci
Il razzismo
Il razzismo

Alberto Burgio, Gianluca Gabrielli
L'economia sommersa e lo scandalo dell'evasione fiscale
L'economia sommersa e lo scandalo dell'e...

Bauduin Daniela, Ferrero Giancarlo