Non si finisce mai d'impanare. Le più divertenti, sagge, stupide parole mai dette sulla maggiore ossessione contemporanea: il cibo

Non si finisce mai d'impanare. Le più divertenti, sagge, stupide parole mai dette sulla maggiore ossessione contemporanea: il cibo

Cibo, cibo, cibo, ancora cibo. C'è chi non parla d'altro. Non fotografa altro. Non condivide altro. Chi passa il tempo in due soli modi: a mangiare e a discutere di mangiare (talvolta contemporaneamente). Chi in tv guarda gli chef, su internet cerca le ricette e commenta i ristoranti, in cucina fa disastri e capolavori, la sera, a cena fuori, mangia, immortala, posta, twitta. E bene? E male? E troppo? Chi lo sa. Il modo migliore per affrontare la questione, è riderci sopra. E scoprire che quella per il cibo è un'ossessione antica, condivisa da filosofi, artisti, scienziati, politici di tutte le epoche. Li trovate qui, riuniti per sorridere, riflettere, pensare: perché non si finisce mai d'impanare.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

  • Titolo: Non si finisce mai d'impanare. Le più divertenti, sagge, stupide parole mai dette sulla maggiore ossessione contemporanea: il cibo
  • Autore: Stefano Piazza, G. Biscalchin
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore: Biscalchin G.
  • Editore: Edt
  • Collana: FOOD. VARIA
  • Data di Pubblicazione: 2015
  • Pagine: 142
  • Formato:
  • ISBN: 9788859225096
  • Cucina - Cucina

Libri che ti potrebbero interessare

Introduzione all'etica
Introduzione all'etica

N. Zippel, F. S. Trincia, Edmund Husserl
Dal collo in su (cervello escluso). Viaggio intorno alla nostra testa
Dal collo in su (cervello escluso). Viag...

A. De Rosa, M. E. Cosentino, Raymond Tallis
Locat e gli sviluppi del leasing in Italia. 1965-2008
Locat e gli sviluppi del leasing in Ital...

Valerio Castronovo, Giovanni Paoloni