Il volto macchina

Il volto macchina

Un poeta, assassino a pagamento attende di portare a compimento un "contratto" contemplando la costante nudità d'una eroinomane senza nome. Vivono in una casa alla periferia di Beer Sheva, in Israele, al limite del deserto del Negev. Sul cadavere prossimo venturo si riverbera, come in uno specchio oscuro, un cadavere anteriore, un "contratto" politico compiuto venti anni prima, nel pieno degli "anni di piombo", nella nebbia di un vicolo veneziano. E ancora, da una Bombay sordida e disperata, sulla nudità dell'eroinomane senza nome, sì estende l'ombra della nudità di una prostituta quindicenne. "Il volto macchina" è un monologo interiore, un avanzare e indietreggiare sullo scenario del tempo, in una perdita progressiva di sensi di fronte alla luce bellissima e tremenda dei corpi da amare e da uccidere. Corpi che sono disposti dinanzi agli occhi del protagonista nello splendore indifendibile di una nudità ossessiva, indagata sensualmente sul filo della sperimentazione sadica, e di una romantica nostalgia necrofilia. Ianus Pravo, poeta e scrittore italiano, ha lasciato l'Italia negli anni Ottanta. Ha vissuto in Argentina, Sudafrica e in Israele. Da alcuni anni risiede a Barcellona.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il volto macchina
Il volto macchina

Ianus Pravo
Senz'arma che dia carne all'imperium
Senz'arma che dia carne all'imperium

Pravo Ianus, Panero Leopoldo M.
Mudrà
Mudrà

Ianus Pravo
Banned
Banned

Ianus Pravo
Estantigua
Estantigua

Ianus Pravo