Passages metrocorporei. Il corpo-dispositivo per un'estetica della transizione

Passages metrocorporei. Il corpo-dispositivo per un'estetica della transizione

Qui i "Passages" di Walter Benjamin divengono metafora, montaggio, architettura fluttuante per tracciare una nuova geografia corporea. La complessità della contemporaneità richiede un nuovo dispositivo transdisciplinare dove le scienze e le arti possano convivere per una terza cultura. Le nuove tecnologie assorbono il corpo e persino i processi della coscienza (technoetica). L'essere vivente deve ripensarsi plurale, sincretico, pluricentrico e capace di fondersi con il sex appeal dell'inorganico, per una neo antropologia dell'artificiale. Il metrocorpo è la risultante di questo processo che recupera una nuova metrica del corpo, disposta ad accettarsi nella complessità di questa ri(e)voluzione. Guardare verso il futuro è la sfida umana del corpo-dispositivo che transita verso un progetto nuovo di esistenza, gettando al di là le basi per ripensare naturalmente la propria tecnologia.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

  • Titolo: Passages metrocorporei. Il corpo-dispositivo per un'estetica della transizione
  • Autore: Giorgio Cipolletta
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Eum
  • Collana: eum
  • Data di Pubblicazione: 2014
  • Pagine: 540
  • Formato:
  • ISBN: 9788860563880
  • Filosofia - Estetica

Libri che ti potrebbero interessare

La doppia vita
La doppia vita

Link Charlotte
Corso di diritto pubblico
Corso di diritto pubblico

Giuseppe Ugo Rescigno
Il manuale del papà. Tutto quello che si deve sapere su gravidanza, parto e il primo anno di vita in tre
Il manuale del papà. Tutto quello che s...

Eberhard Schafer, D. Savini, E. Rossi, H. Vignati, Robert Richter
La presa della parola e altri scritti politici
La presa della parola e altri scritti po...

Michel De Certeau, R. Capovin