Niente è come il mare

"Io piccola ero così. Proprio il gusto di fare la marachella senza preoccuparsi troppo delle conseguenze..." Anna è innamorata della vita che le si apre poco a poco di fronte agli occhi. Un racconto ambientato a Torino tra la fine degli anni sessanta e gli anni ottanta. Un romanzo sulla giovinezza, attraverso il sogno che fa da filo conduttore, la bambina Anna diventa donna alla ricerca di se stessa e dell'amore. Il mare come metafora del salto fra vita reale e vita attesa, l'orizzonte come meta ideale su cui trasferirsi. Legami famigliari, radici piemontesi e valori umani sono componente importante e vitale della storia.