Per il nostro bene. La nuova guerra di liberazione. Viaggio nell'Italia dei beni confiscati

Per il nostro bene. La nuova guerra di liberazione. Viaggio nell'Italia dei beni confiscati

Un reportage dal fronte, tra le fortezze espugnate a quella mafia che ha fatto la storia, e che ancora soffoca il Paese. La villa di Tano Badalamenti a Cinisi.la reggia di "Sandokan" Schiavone a Casal di Principe, l'enclave dei Casamonica nella periferia romana, perfino una residenza principesca a Beverly Hills, proprietà di Michele Zaza, 'o Pazzo, re del contrabbando. E poi cascine di 'ndrangheta in Piemonte, tenute in Toscana, castelli, alberghi, discoteche, campi di calcio, maneggi. Trincee di ieri e di oggi. Questo libro racconta cos'erano e cosa sono diventate. Un patrimonio che vale una Finanziaria. Un'occasione che rischiamo di perdere. Scuole e uffici pubblici pagano l'affitto mentre migliaia di immobili restano abbandonati.Tra ostacoli di ogni tipo, terreni occupati, edifici distrutti, una legislazione carente, amministratori pavidi, funzionari di banca che concedono mutui ai clan per aiutarli a "salvare" il patrimonio: un terzo delle case sottratte ai mafiosi e non assegnate è gravato da ipoteche, inutilizzabile. Per non parlare delle aziende, quasi tutte, che nel passaggio dalla criminalità organizzata allo Stato falliscono. C'è un'Agenzia nazionale che gestisce e destina i beni sequestrati e confiscati: trenta dipendenti in tutto, zero risorse, rischia lo stallo. Tra le pieghe di un clamoroso insuccesso, questo libro racconta le vicende di tante persone che con intelligenza e straordinaria determinazione hanno tentato di far rinascere la vita là dove prima si predicava solo morte.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

L'occhio di Caravaggio
L'occhio di Caravaggio

S. Pasti, Clovis Whitfield
Venerabile Diomira Allegri
Venerabile Diomira Allegri

Carmela Prencipe
Testimoni del messaggio cristiano
Testimoni del messaggio cristiano

Joseph Ratzinger, G. Vigini, Benedetto XVI (Papa Joseph Ratzinger)
La tragedia di Y
La tragedia di Y

Queen Ellery