Da Lolita a Lacan

Da Lolita a Lacan

Pur essendo una violenza contro la libertà della persona il delitto sessuale non è necessariamente violento. Può prendere le forme della seduzione, come in Lolita di Vladimir Nabokov, in cui l'inclinazione deviante dell'adulto si manifesta in una interazione priva di impulsività e richiede il coinvolgimento della vittima. Il libro cerca di focalizzare alcuni aspetti fondamentali di questa materia triste, ostica e faticosa, utilizzando la prospettiva psicoanalitica, secondo l'orientamento di Jacques Lacan, e quella criminologica prospettando alcune ipotesi e spiegazioni originali. Il lettore troverà una visione realistica delle motivazioni e dell'atteggiamento dell'autore della condotta, che consente di non azzerare e mettere sotto silenzio la posizione soggettiva della vittima. Il punto di vista criminologico avrà un ruolo importante perché la conoscenza di questa realtà deve passare attraverso una conoscenza minuziosa della condotta lesiva. È importante comprendere il senso della violenza sessuale. L'io del soggetto è catturato da una immagine che è incarnata dall'oggetto e la ricerca di un soddisfacimento assoluto lo conduce sulla strada del delitto.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Mister No. C'era una volta a New York
Mister No. C'era una volta a New York

Bruzzo Giovanni, Mignacco Luigi, Colombo Maurizio, Suarez Orestes
Reumatologia
Reumatologia

Sinigallia Luigi, Colombo Bruno M.
Luigi Mariani. Racconta e si racconta
Luigi Mariani. Racconta e si racconta

Colombo Gianmario, Colombo Paolo