Rebecca dei ragni

Un ragno gigante. Un ragazzino sfortunato. Una casa piena di misteri. Una storia che sembra uscita dall’immaginario di Tim Burton. «Un libro che insegna intanto a non aver paura dei ragni (purché li si lasci in pace) e a non lasciarsi intimorire dalle avversità. E poi, che l’oscurità non è così spaventosa: perché, ed è qui l’ultima lezione per i giovani lettori, spesso le cattiverie da cui bisogna guardarsi vengono fatte alla luce del sole.» – Robinson «Di nuovo quel rumore che proveniva dal soffitto. Gli si gelò il sangue nelle vene. Tic, tac, toc, toc, tic, tac, toc, toc. "Sono otto", pensò, "otto come... come le zampe del..."» Quando Orlando Della Morte viene affidato ai coniugi Zabò, spera di aver trovato finalmente una famiglia felice. Del resto, sono due famosi e gentilissimi medici. Peccato solo che abbiano già quattro figli, uno più terribile dell'altro, tutti pronti a rendergli la vita impossibile. Per fortuna, però, Orlando incontra Rebecca. Certo, è una ragazzina un po' inquietante: si veste come una vecchietta, abita in mezzo al bosco con una mamma imbalsamatrice e... possibile che abbia un ragno custode sempre con sé? E poi, cosa nasconde nella soffitta di casa sua? Mentre i misteri a poco a poco si svelano, Orlando e Rebecca si ritrovano invischiati in un piano malvagio e segretissimo, da sventare a tutti i costi. Ma avranno un alleato: una creatura, molto molto grande... con otto meravigliose zampe. Età di lettura: da 12 anni.