La città e l'accoglienza

La città e l'accoglienza

L'accoglienza dei profughi è una delle sfide principali delle città contemporanee europee, la questione dove si gioca il destino stesso della civiltà europea: «ho un sogno», ha detto Francesco, «che l'Europa torni madre». L'Europa nasce, infatti, come spazio geoculturale della civitas e la ricchezza dell'Italia, come degli altri paesi, si fonda sul pluralismo dei municipi, veri e propri aggregati di ibridazione multiculturale, culle del cosmopolitismo. Contro il fondamentalismo e il verticismo di un unico Occidente, la storia della nascita delle prime città dimostra come siano esistiti più "Occidenti" prodotti da incessanti transiti, traduzioni e narrazioni. L'ethos delle città si fondava proprio sugli incroci tra locali e stranieri che, nel corso dei loro transiti, innescavano mutamenti nelle mentalità dei "locali" e nelle forme fisiche della città. La ricerca, oggi, di esperienze concrete di solidarietà non è, dunque, dolce utopia o buoni-smo da anime belle, ma il "ritorno" a quella gloriosa tradizione che ha caratterizzato il contesto italiano ed europeo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La ricerca del giardino
La ricerca del giardino

Bianciotti Héctor
Susanna e il Pacifico
Susanna e il Pacifico

Jean Giraudoux
Kermesse
Kermesse

Sciascia Leonardo
Mentre morivo
Mentre morivo

Faulkner William
Neuromante
Neuromante

William Gibson
L'alfiere
L'alfiere

Rainer Maria, Rilke
La frontiera
La frontiera

Vegliani Franco
Monsieur Teste
Monsieur Teste

Valéry Paul