Il trapassato prossimo nell'italiano contemporaneo. Tra tradizione e innovazione

Il trapassato prossimo nell'italiano contemporaneo. Tra tradizione e innovazione

Il rapido passaggio dell'italiano da lingua della letteratura e dell'uso colto a lingua parlata ha portato con sé importanti cambiamenti, tuttora in corso, che hanno investito tutti i livelli linguistici: lessico, morfologia, sintassi, punteggiatura, semantica, testualità. Alla luce di questa situazione in movimento, e primariamente sulla base di un corpus di scrittura giornalistica contemporanea che si riferisce agli anni 2013-2017 e copre tutto il territorio nazionale, è stato individuato e sottoposto a verifica un uso nuovo del trapassato prossimo: il suo passaggio da tempo verbale anaforico (che trova il suo ancoraggio temporale in un punto di riferimento fissato dal discorso) a tempo verbale deittico (che si definisce a partire dal momento dell'enunciazione), con conseguente ampliamento del proprio ambito d'impiego. L'ipotesi avanzata in questo studio è che sia in corso una partita in cui si riassesta l'insieme dei tempi verbali del passato, che va tenuta in conto anche in prospettiva didattica, nell'insegnamento dell'italiano a stranieri, ambito che sta particolarmente a cuore all'autrice.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il lessico della Talassa
Il lessico della Talassa

Emilio Guardavilla
Cani e gatti. Ediz. illustrata
Cani e gatti. Ediz. illustrata

Pellegrini Veronica
Elena Crodara-Visconti Granati. Biografia in forma di ricettario
Elena Crodara-Visconti Granati. Biografi...

Claudia Granati Buccellati, M. Ventre
Il restauro dei papiri dell'Università di Liegi
Il restauro dei papiri dell'Università ...

Mario Capasso, Natascia Pellé
Giovanni Pulze. Angeli metropolitani. Catalogo della mostra
Giovanni Pulze. Angeli metropolitani. Ca...

Agostinelli Francesca, Vidali Roberto, Tavarado Francesca