Nascita d'Israele. Miti, storia, contraddizioni

Nascita d'Israele. Miti, storia, contraddizioni

Nei cinquant'anni che precedono la nascita dello Stato di Israele, il movimento dei lavoratori ebrei, con a capo Ben Gurion per un lungo periodo, ha cercato di elaborare una sintesi tra ideologia e azione, tra esigenze nazionaliste e valori universali del socialismo. Ma fin dal 1920 è apparso subito chiaro che l'aspirazione all'eguaglianza non poteva sussistere che come mito per mobilitare gli animi. Ciò spiega i limiti essenzialmente "agricoli" dell'esperienza dei qibbutz. Con l'acume analitico e la 'vis' polemica che caratterizzano tutte le sue opere, Zeev Sternhell ricostruisce gli aspetti fondamentali della preistoria e storia di una grande nazione e, dopo aver chiarito i limiti mitologici del socialismo israeliano, si domanda in che misura la pace che sembra profilarsi potrà incidere sull'organizzazione della società odierna. E cioè come potrà Israele liberarsi dai gravami di un passato sì pionieristico, ma anche intriso di chiusure teocratiche e di un esasperato sionismo.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Beniamino
Beniamino

Eline Van Lindenhunizen, Elfi Nijssen
Il panettiere
Il panettiere

Liesbet Slegers
Biotecnologia dei prodotti lievitati da forno
Biotecnologia dei prodotti lievitati da ...

Aldo Corsetti, Marco Gobbetti
La scienza e il nuoto
La scienza e il nuoto

Aldo Guerra, Biagio Moretti