Collezione Rau. Da Beato Angelico a Renoir a Morandi. Sei secoli di grande pittura europea

Arriva a Bergamo la collezione privata di Gustav Rau, medico pediatra filantropo e mecenate nato in Germania nel 1922 e scomparso lo scorso gennaio, qualche giorno prima di compiere 80 anni. Nelle sale della Galleria d'arte moderna e contemporanea si offrono all'ammirazione del pubblico 110 capolavori della sua collezione privata, selezionati dallo stesso collezionista fra le opere della raccolta, comprendente circa 800 opere tra sculture e dipinti. I dipinti esposti recano le firme di prestigiosi maestri quali Beato Angelico, Vittore Crivelli, Guido Reni, Canaletto, Bellotto, Tiepolo, El Greco, Cézanne, Manet, Degas, Renoir, Pissarro, Sisley, Signac, Henry de Toulouse-Lautrec, Severini, Redon, Klimt, Bonnard, Munch, Morandi. Gustav Rau, dopo un'esistenza dedicata totalmente alla causa dell'infanzia sofferente, ha donato all'UNICEF l'intera collezione di circa 800 opere. Una parte dei proventi delle mostre del tour mondiale è devoluta a favore di progetti umanitari. L'appuntamento di Bergamo contribuirà al progetto UNICEF in Zambia a beneficio dei bambini resi orfani dall'Aids.