Venezia nel Regno Lombardo-Veneto. Un caso atipico (1815-1866)

Venezia nel Regno Lombardo-Veneto. Un caso atipico (1815-1866)

Soffocato dalla grande tradizione del passato l'Ottocento veneziano è stato relegato in un posto tutto sommato modesto e marginale. E prevalsa l'immagine di una città, dal 1797 fino alle soglie del Novecento sprofondata in un lungo inarrestabile declino, dando luogo alla suggestiva rappresentazione, accarezzata da poeti, narratori e pittori romantici, di una necropoli dalle dimore patrizie disabitate e cadenti, corrosa dal tempo e dalla decadenza. Qui invece si vuole offrire nel contesto delle grandi trasformazioni economiche e tecniche, scientifiche, sociali e demografiche, politiche e culturali che investono l'Europa, una visione variegata dei complessi processi che la città deve affrontare nei rapporti con la regione, la Lombardia e la Monarchia danubiana. Questa sfasatura nell'opposizione al dominio austriaco si può misurare nella più marcata adesione a valori repubblicani e contemporaneamente unitari che caratterizzò la città lagunare rispetto alle consorelle della terraferma.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il baobab e l'acqua fredda
Il baobab e l'acqua fredda

Rodolfo Ceccarelli
Sentiero «00». Da Bocca Trabaria al passo dei Due Santi
Sentiero «00». Da Bocca Trabaria al pa...

Anna Boschi, Roberto Tassinari
Villa Varda
Villa Varda

Bortolin Corrado
L'editorialista
L'editorialista

Manfredi Pomar
Il marito della debuttante. Moglie... o attrice?
Il marito della debuttante. Moglie... o ...

Henry Meilhac, Ludovic Halévy, Raffaello Malesci