Camurria

Camurria

Napoli, carcere di Secondigliano, sezione protetta: quella degli "infami" e dei crimini "vergognosi". La cella carceraria è fredda, cupa, buia, una fogna che puzza di muffa e spegne le voci di chi la abita, trasformandole in un unico mormorio. L'unica fonte di calore è una piccola finestra dalla quale si intravede e si sogna il mondo. La speranza è uscire. La paura è uscire. Totore, un camorrista detto l'ammazzapreti, e Marcello il professore gridano al mondo, sottovoce, la loro voglia di comprensione, accettazione, ma soprattutto di tenerezza. Due storie di dolore e di vergogna che pian piano vengono a galla, per abbattere il silenzio, quel silenzio colpevole che annulla la voglia di riscatto di una terra sporca di sangue. Perché, come spiega Totore, "l'unica speranza è parlare. Il silenzio è camurrìa".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Hapax e repucanti
Hapax e repucanti

Insola Giovanni
Il tiro educativo
Il tiro educativo

Bruno Rossetti
Peccati mortali
Peccati mortali

Nosari Galeazzo, Canova Franco
Saturnia tellus. Definizioni dello spazio consacrato in ambiente etrusco, italico, fenicio-punico, iberico e celtico. Ediz. multilingue
Saturnia tellus. Definizioni dello spazi...

Duprè Raventós Xavier, Verger Stéphane, Ribichini Sergio
Ora d'aria
Ora d'aria

Carmelo Pirrera
Il falco e la bambina
Il falco e la bambina

Pietro Venuto
Con patir di cuore
Con patir di cuore

Giovanni Torres La Torre
La boxe nell'anima
La boxe nell'anima

Minuti Riccardo
Cronologia della vita e degli scritti di Giuseppe Peano
Cronologia della vita e degli scritti di...

Erika Luciano, Clara S. Roero