Postumi da poesia

Postumi da poesia

Un libro picaresco, inaspettato, esilarante. Soprattutto, il desiderio di raccontare la poesia sotto una luce nuova. Paolo Agrati, poeta e performer, spesso si trova a viaggiare per il mondo come ospite di reading e festival letterari. Ogni tanto racconta un episodio folle che gli è successo o elabora una stramba riflessione, ma il viaggio di queste pagine è più che altro nelle vite delle poetesse e dei poeti, dai più grandi ai meno conosciuti, siano essi lontani nei secoli o contemporanei. E in questo percorso, Agrati cita versi e rivela aneddoti ben più succosi e bizzarri che le biografie ufficiali hanno omesso o volutamente taciuto. Racconta di Leopardi e Szymborska, di Merini e Majakovskij, di Montale e Bukowski. Ci dice che la poesia può nascere dalle pulsioni più abiette e da situazioni inimmaginabili. “Ci sono un sacco di cose che non sappiamo sui poeti, ce li immaginiamo con la penna d’oca a struggersi per un amore o a guardare la luna smarriti, in attesa del verso che rimarrà in eterno. E invece nelle loro vite ci sono storie affascinanti, a volte poco poetiche, surreali, orribili, molto reali. Allora perché non raccontarle queste storie, non mostrare la debolezza, la normalità della poesia, per avvicinarla a noi con un sorriso?”
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Poetry slam
Poetry slam

Paolo Agrati, Davide Passoni, Ciccio Rigoli
Amore & psycho
Amore & psycho

Paolo Agrati
Poesie brutte
Poesie brutte

Paolo Agrati
Postumi da poesia
Postumi da poesia

Paolo Agrati