Casa d'altri e altri racconti

In gioventù lo chiamavano Doctor Ironicus, per la sua intelligenza sottile; oggi, il protagonista di "Casa d'altri" non è che un "prete da sagre", confinato in un apatico paesino emiliano. Finché, un giorno, una vecchia lo interroga sulla legittimità di derogare a una "regola" della Chiesa: è l'occasione per una svolta o un riscatto, invece il prete non sa dare che una risposta convenzionale e inadeguata. Legati fra loro da rimandi interni sia stilistici sia tematici, i racconti di "Casa d'altri" descrivono tutti la solitudine dell'uomo, la sua condanna a vivere il proprio tempo e il proprio spazio, senza rinunciare all'ironia e alla consapevolezza che nemmeno la disperazione permette alla vita di essere meno "monotona" o "ridicola".