Nichilismo ed emancipazione. Etica, politica, diritto

Gianni Vattimo, sulla scia di Nietzsche e Heidegger, si è sempre apertamente misurato con la grande sfida della filosofia contemporanea, cioè il tentativo di tracciare una "teoria della modernità". In "Nichilismo ed emancipazione" cerca la via per pensare la politica, l'etica e la giustizia dopo il tramonto della metafisica e la fine delle ideologie, quando non sono più concepibili principi immutabili e diventa necessario costruire le leggi attraverso il consenso e la negoziazione. Solo così è possibile sfuggire alla polarizzazione tra un pluralismo che si identifica sempre più con la cultura del supermercato e la ripresa dei fondamentalismi, familistici o etnici, religiosi o comunitaristici. Vattimo affronta in questa chiave tematiche di bruciante attualità: la globalizzazione e l'invasività delle nuove tecnologie, il tramonto dell'Occidente e il ruolo dell'Europa, il tema delle origini e il pluralismo culturale, il rapporto con l'ambiente, una giustizia finalmente 'umana', la riscoperta dell'attualità del socialismo.