La metrica italiana

Un manuale moderno di metrica non ha più lo scopo di insegnare il mestiere ai poeti, ma di giovare alla comprensione della poesia nella sua storia: il Novecento, del resto, ha portato nelle culture europee, col verso libero, una poesia cui nessuna precettistica metrica sembra essere utile.Tuttavia, è indispensabile porsi il problema di quali norme siano state proposte, accettate, discusse nei vari periodi di storia della poesia, e di come tali norme si rispecchino nei testi e contribuiscano a spiegarne le forme: si deve, cioè, "assumere la dimensione normativa in una prospettiva storica". Punto d'arrivo e sintesi di un trentennio di fertili apporti della filologia in tale ambito, questo manuale di teoria, prassi e storia della versificazione italiana, presenta tutti gli aspetti e i problemi principali della teoria metrica, anche nei suoi rapporti con la linguistica moderna; delinea un profilo storico che affronta le origini delle forme metriche, il sistema dei generi e l'uso degli autori; fornisce quindi una 'grammatica' della metrica italiana, con le regole della versificazione e un catalogo ragionato dei tipi metrici principali, con un'ampia esemplificazione intesa a offrire un riscontro immediato alle questioni trattate. Un ricco glossario e un percorso di lettura "semplificato" rendono questo volume un strumento agile e chiaro anche per i non specialisti e per l'uso didattico.