Ritmi americani. Saggi su stile e traduzione
Un titolo alternativo a "Ritmi americani" potrebbe essere "Traduttori e traduttrici, bisogna avere stile!" oppure "Critici e studiosi della traduzione, fate attenzione agli stili". A quale stile fare attenzione? A quello del traduttore o a quello dell’autore del testo fonte? Oppure allo stile che scaturisce dal rapporto fra i due? Sono alcune delle questioni affrontate nel libro, che intende ridare centralità a questa nozione, oggi spesso trascurata negli studi sulla traduzione. Lo stile, come impronta digitale di una scrittura e come relazione con le istituzioni letterarie di un’epoca, è il centro di gravità dei diversi capitoli che affrontano in modo comparato le versioni di testi linguisticamente complessi della letteratura angloamericana. Con “ritmi americani” si indicano di solito quei generi della musica da ballo, dal ragtime al rock’n’roll, che irrompono sulla scena musicale europea ibridandosi con essa e modificandola.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa