Muoio come un Paese. Il vangelo di Cassandra

Muoio come un Paese. Il vangelo di Cassandra

"Muoio come un Paese", composto nel 1978, quando la Grecia viveva l’euforia del “tutto è possibile” dopo gli anni bui della dittatura dei colonnelli, è una parabola profetica della fine della civiltà. In un Paese anonimo non nascono più figli e tutto si sgretola, le maglie dell’ordine e del vivere civile si allentano in un gioco al massacro e alla follia, mentre si susseguono annunci allarmanti sull’arrivo di un popolo nemico, “barbari” di remota memoria kavafiana. "Il Vangelo di Cassandra", del 2009, è un monologo poetico in cui l’eroina del mito rovescia ogni aspettativa. Nella versione tradizionale Cassandra rifiuta Apollo, che per vendetta la condanna a non essere mai creduta; la creatura di Dimitriadis, invece, consapevole che la parola non può più dire il futuro, si concentra sulla densità del presente e intona un inno all’amore carnale, immergendoci in una visione apocalittica che prelude forse alla rinascita del mondo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La città dorme
La città dorme

Robert Crais, I. Molineri
La giuria deve morire
La giuria deve morire

Carol O'Connell, M. C. Pasetti
La città delle ossa
La città delle ossa

Michael Connelly, M. G. Castagnone
Sadico
Sadico

A. Rusconi, Paul Lindsay
Il castello interiore
Il castello interiore

Teresa D'Avila (santa), Massimo Bettetini
Heysel. La tragedia che la Juventus ha cercato di dimenticare
Heysel. La tragedia che la Juventus ha c...

M. Moresco, Jean-Philippe Leclaire, Maria Moresco
L'icona
L'icona

Neil Olson, Alfredo Colitto
Strappami il cuore
Strappami il cuore

Chiara Palazzolo