Giovanni Ticci. Un «americano» per Tex

Giovanni Ticci. Un «americano» per Tex

Quando il senese Giovanni Ticci entra far parte dell'esclusivo gruppo di disegnatori di Tex è il 1967 e il ranger creato da Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini è già da molti anni una figura fondamentale della cultura popolare e del costume italiani. Malgrado ciò, grazie a una personalità artistica fuori dal comune, Ticci riesce ad affrancarsi progressivamente dal modello "classico" e a imporre la propria versione di Tex Willer. Tratteggiato con un segno netto e tagliente che aggiorna la lezione estetica di maestri del bianco e nero come Milton Caniff, Alex Toth e Hugo Pratt, il Tex di Ticci appare più duro, nervoso e "moderno" rispetto a quello di Galep, influenzando in maniera determinante tutti i successivi interpreti di Aquila della Notte.
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