Una luce sulla strada per Woodstock

Siamo nel 1120, e la flotta di re Enrico si appresta al ritorno in Inghilterra dalla Normandia, dove le sue conquiste sono state sancite dalla pace. Anche per i signori suoi seguaci è tempo di tornare alle proprie terre e di congedare i soldati di ventura; ma Roger Mauduit ha intenzione di portare con sé a Northampton un paio di uomini ai cui servigi non vorrebbe rinunciare. Uno, in particolare, è un soldato gallese burbero e testardo, ma anche acuto e affidabile... il tipo di persona che potrebbe rendersi utile in un frangente delicato qual è quello che Mauduit si troverà ad affrontare appena tornato in patria. Deve infatti presenziare a un'udienza durante la quale il re, udite le ragioni dei contendenti, appianerà una controversia tra Mauduit e l'abbazia di Shrewsbury per il possesso di un terreno. A Woodstock, sede dell'udienza, giunge però una drammatica notizia: l'abate di Shrewsbury è stato rapito. La situazione sembrerebbe favorevole a Mauduit, ma il soldato gallese al suo seguito non ci vede chiaro e decide di tornare sui suoi passi, certo che alcuni fatti accaduti durante il viaggio per Woodstock possano aiutarlo a sciogliere il mistero del rapimento. Ciò che ancora non sa è che il piccolo giallo di corte racchiude anche il segreto del suo futuro: è a seguito di questo episodio, infatti, che il soldato Cadfael di Gwynedd diventerà... fratello Cadfael, il monaco investigatore caro ai lettori di Ellis Peters, qui protagonista, oltre che della sua "prima indagine", di altri due casi misteriosi ambientati nella celebre abbazia di Shrewsbury.